Proteine in polvere utili o dannose? Fanno bene o fanno male? Puoi consumarle o rischi problemi di salute?
Non sei la sola ad avere dei dubbi sul consumo e l’assunzione di questi integratori, molte persone in palestra si pongono domande di questo genere che accrescono la confusione ed i dubbi della maggioranza degli sportivi amatoriali.
Inizialmente le proteine in polvere erano un’esclusiva del mondo del culturismo, tutti i culturisti ne erano abituali consumatori e questo rendeva il prodotto parte di un mondo che non era alla portata e all’interesse del ciclista, del runner, del powerlifter ecc..
Il ruolo delle proteine in polvere è cambiato negli anni, ad oggi le aziende sportive ne riconoscono l’importanza ed investono parecchio nella loro vendita.
Non è un caso se le grandi aziende di integratori investono soprattutto in consumatori che scelgono le proteine in polvere per compensare un fabbisogno proteico non raggiungibile solo dalle proteine animali . Tra i consumatori abituali rientrano anche vegani, vegetariani, persone con intolleranze ed allergie che riscontrano nelle proteine in polvere una valida alternativa per evitare scompensi alimentari a carico delle stesse proteine.
Una vasta percentuale di popolazione continua a screditarle e a ritenerle dannose per la salute, nonostante da anni si sia dimostrato il contrario.
Una porzione di pollo o di tonno equivale ad un misurino di proteine in polvere, per questo incriminarle significa accusare di pericolosità anche la carne, le uova ed il pesce!!!
Danni e rischi derivanti dalle proteine sono esclusivamente da correlare ad un consumo giornaliero eccessivo o ad una quantità superiore rispetto a quella necessaria al tuo corpo.
Si, perchè seguono le richieste e le esigenze di ogni consumatore attraverso la disposizione di una grande varietà di gusti con cui vengono aromatizzate(es : cioccolato,vaniglia,cappuccino..).
Sono prodotti provenienti dalle fonti proteiche più disparate(carne di manzo,uova,soia,riso,piselli…). Non ci sono scuse per non consumarle, ogni regime alimentare si presta alla loro assunzione..PERCHè DOVRESTI RINUNCIARCI?
Utili e comode per essere portate durante i viaggi, non si rovinano e sostituiscono egregiamente una porzione di carne o di qualsiasi altra proteina animale/vegetale.
La loro facilità di assunzione permette di mantenere la dieta anche lontano da casa, quando non hai la possibilità di cucinare o di prepararti i pasti per i giorni successivi. Basta comprare uno shaker nel quale agitarle con un po’ di acqua per ottenere un frullato proteico,gustoso e salutare.
Le ricette da creare con le proteine sono tantissime ma puoi sempre contare sul frullato quando sei in viaggio o non hai tempo di sbizzarrirti in cucina.
Scegli la tipologia di proteine in polvere ed il gusto con il quale aromatizzarle per goderti al meglio questo valido integratore.
Leggi le varianti di proteine in polvere per scoprire la tipologia più adatta a te!
LE PROTEINE DEL SIERO DEL LATTE
Rapido assorbimento e rapida digestione sono le caratteristiche che contraddistinguono le proteine del siero del latte.
I processi di lavorazione a cui vengono sottoposte permettono di dividerle in 3 categorie : concentrate, isolate ed idrolizzate. Quale dei tre tipi può fare al caso tuo??
Scoprilo con noi!
Proteine del siero del latte – CONCENTRATE
La loro produzione avviene attraverso un processo di filtrazione che conferisce una percentuale pari all’80%. Hanno una digestione molto lunga rispetto ad altre whey, all’incirca digerite ed assimilate nell’arco di 1/1:30h. Mantengono una percentuale irrisoria di grassi e lattosio.
Consigliate:
Proteine del siero del latte – isolate
I maggiori processi di filtrazione ai quali vengono sottoposte conferiscono una percentuale di proteine superiore al 90%. ALTO VALORE BIOLOGICO e ALTA digeribilità. Presenza di carboidrati e grassi quasi nulla.
Consigliate :
PROTEINE IDROLIZZATE
Subiscono processi di idrolisi che le rendono tra le proteine più digeribili. RAPIDO ASSORBIMENTO E RAPIDA DIGESTIONE.
QUASI O NULLA PRESENZA DI LATTOSIO.
ELEVATO COSTO.
Consigliate:
PROTEINE DELLA CASEINA
La caseina costituisce l’80% delle proteine del latte e la sua digeribilità molto lenta la differenzia facilmente dalle proteine del siero.
Consigliate:
Sconsigliate:
PROTEINE DELL’UOVO
Si caratterizzano per il loro altissimo valore biologico.
Tempi di assimilazione brevi rispetto alle caseine e lunghi rispetto alle proteine del siero del latte.
Attenzione al loro acquisto: Le proteine dell’uovo vengono prodotte con sola albumina o con l’uovo intero. Le proteine con sola albumina sono tra le più consigliate per l’ altissimo valore biologico.
Consigliate:
PROTEINE VEGANE: Proteine della soia
I loro punti carenti come il minore valore biologico e la scarsità di alcuni amminoacidi essenziali vengono compensati dall’associazione con le proteine dei cereali. Le proteine dei cereali aggiunte a quelle della soia permettono di completare il profilo amminoacidico, contrastando carenze e rappresentando validi sostituti per vegani e vegetariani.
I processi di lavorazione a cui tali proteine vengono sottoposte ne permettono la suddivisione in due categorie: le proteine della soia isolate e le idrolizzate.
PROTEINE DELLA SOIA ISOLATE
Contenuto proteico pari al 70 %. Presenza di carboidrati e grassi.
Consigliate:
PROTEINE DELLA SOIA IDROLIZZATE.
Contenuto proteico pari al 90%. Meno pure rispetto alle isolate.
Consigliate: